Ammetto che evitare di partire, dopo la tragedia accaduta a Parigi, è stata una scelta dolorosa. Devo trovare le parole giuste anche per la prenotazione non rispettata con il residence Marina Melon's di Barcellona, splendido posto per pernottare e trascorrere meravigliose giornate in Spagna.  Come posso affermare questo? Facile una coppia di amici è partita prima di me è ha trascorso alcuni giorni indimenticabili, prima che accadesse la disgrazia che ha ferito il mondo intero. Mondo boia cos'altro potevo fare piuttosto che rinunciare a partire ? Far vivere giorni d'ansia alla mia famiglia che, con molto rispetto, loro e mio, mi ha chiesto di rinunciare, argomentando in modo semplice ed efficace.Se fossi stato senza famiglia, conoscendomi, sarei partito in ogni caso. Non per insensibilità. O forse siete ignari che nel nostro Pianeta più di cinquanta micro guerre si svolgono da decenni? Ben pochi sono all'oscuro di ciò. questo impedisce alla popolazione mondiale di continuare la propria vita? Credo di no. Se io non raggiungessi il mio cinquantesimo compleanno, il mondo continuerebbe a svolgere ogni attività immaginabile e non. Quindi per chi preferisce morire invece che convivere nella tolleranza minima umana, oltre a essere stata distrutta la vita a decine di famiglie, mi riferisco a ciò avvenuto nella capitale Francese ora, anche se in forma minima al confronto della loro, la mia libertà è stata limitata per cosa mai capirò. Forse per ignoranza, o limitazione mentale, o credo , per mera illusione che ci stavamo avvicinando ad un secolo che avrebbe potuto dedicarsi a debellare malattie, povertà e ignoranza totale. Sopratutto quella intolleranza subdola, che ho visto continuare a prosperare perché siamo infantili a tal punto da essere incapaci di trasmettere alle generazioni successive alla nostra quella visione ristretta della vita. Con questo intendo anche la semplice invidia che, purtroppo è l'anticamera di ben più gravi azioni. Ad alcuni sembrerà sciocco o fuori tema, o entrambe le situazioni. Ebbene, mio padre aveva ragione, diavolaccio, quando affermava di vivere privi d'invidia sarebbe un passo gigante per l'umanità, perché fonte di piccoli o grandi delitti questa stramaledetta malattia che ti divora dentro in modo lento e inesorabile, portandoti ad agire in modo meschino ed essere sempre insoddisfatti di quello che sia ha, tanto o poco che sia a tal punto di essere incapaci di godersi la vita. Poi tornerò su questo malefico discorso. Purtroppo se voglio riavere i miei dieci chili corporei che in un mese sono riuscito a perdere per insonnia e inappetenza, dopo una semplice interruzione dell'attività fisica, anche se ogni allenatore può affermare necessaria dopo nove mesi di quotidiana ginnastica, a me ha fatto malissimo. pesavo 70 kg per 170 cm di altezza , ora dopo tre anni per raggiungere questo desiderato traguardo sono al punto di partenza. Perciò, in modo egoistico, Vi auguro la buonanotte e arrivederci a domani  che devo ancora lottare per scaricare da una dannata e nuova drive pen , lo scritto interessante e in più lingue, della mia fierissima socia!