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sabato 13 settembre 2014

Salina, la tua domanda retorica, ha scatenato mille emozioni nella mia psiche. Tre mesi fa è morta la mia micia. Il maschio, un bel criminal cat di 14 anni continua a giocare con me a pallamano: riesce a passare da una zampa all'altra qualsiasi oggetto gli proponi e ti passa la palla come un provetto calciatore. Anni fa ho avuto una gatta che pur di divorare dei pesci nell'acquario, a bevuto metà acqua contenuta e per tre giorni quando riusciva a camminare la pancia strofinava il pavimento. mio zio quanto per coincidenza ha assistito alla scena per poco crepa dalle risate. quando sono cuccioli i gatti l'unico abuso obbligatorio nei loro confronti e strofinare il loro muso dove urinano ripetendo più volte NO! in modo perentorio e gelido; dopo la tremenda umiliazione subita che leggi nel loro sguardo dopo pochi minuti capiscono, ti perdonano e usano la lettiera ; a quel punto si devono incentivare con tono dolce e donargli il cibo da loro preferito. a proposito di pasti, evitare le così dette "scatolette", e con un minimo di pazienza fare bollire e poi proporgli freddo piatti a base di riso, carote e carne, alternando quest'ultimo ingrediente con tonno o il pesce da lui preferito. assicurarsi di cambiare l'acqua due o tre volte al giorno. pettinarli con pettine a denti stretti ma non troppo. se invece sono da svezzare passando dal latte per bambini e omogeneizzati, così mi ha sempre consigliato il veterinario. Coccolarli senza viziarli, giocare molto con loro, in special modo con l'incrocio denominato Gattolince: pesa 12 kg da cucciolo e lungoun metro circa coda esclusa, al secondo giorno che li trascuri, ti attacca non riconoscendoti come amico capobranco. Sui soriani dovrei andare alla Feltrinelli sedermi con i cinque volumi migliori nelle loro comode poltrone disseminate nei loro negozi per scegliere e comprare il libro migliore, secondo il tuo giudizio. Oppure, se sei fortunata, parlare con un amico veterinario tra le migliori fonti sul tema. Comunque concedimi alcuni giorni per completare la base del mio/nostro blog. ogni argomento avrà la sua sede e nei miei limiti, più esauriente possibile. ho il titolo di un libro scritto da Natsume Sòseki " Io sono un gatto" edizione originale Neri Pozza acquistato dalla Feltrinelli a Genova in via XX Settembre, lato destro per chi raggiunge la bellissima piazza De Ferraris dove si erge dietro la statua dedicata a G.Garibaldi a cavallo, lo straordinario teatro Carlo Felice, la cui acustica è a dir poco unica. Ciao Salina richattiamoci, voglio credere di aver creato un neologismo: quando mio padre, reporter di guerra era in vena gareggiavamo nel creare parole nuove, ma questo è un altro tema.

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